Scusate l'assenzaaaaaa!!!!
Ritorno dopo mesi e mesi con questo post che parla di vino e castelli che siamo andati a visitare sia quest'estate sia durante il ponte appena trascorso.
Siamo partiti quest'estate (per risparmiare un po' di soldini) con un tour delle
Langhe, posto collinare incantato tra il Cuneese e l'Astigiano.
Il punto di partenza non poteva che essere la terra di uno dei vini più buoni del mondo: Barolo.È un paese incantato con un panorama spettacolare. In estate gli anziani sono seduti lungo i bordi delle stradelle per cercare un po' di fresco rispetto alla calura estiva. In altre vie, invece, non c'è anima viva, regna solo il silenzio.
Siamo andati, dapprima, a visitare il museo del vino all'interno del Castello Falletti di
Barolo. La foto in alto si riferisce alla vista che si ha dall'ultimo piano del castello.
Pur troppo l'interno del castello è stato quasi tutto restaurato in maniera troppo aggressiva a mio parere, hanno creato un museo interattivo sulla storia del vino, con pareti bordeaux e tendaggi che coprono completamente l'estetica originale.
Solo un piano è rimasto originale dell'epoca, con la biblioteca in cui Silvio Pellico trascorreva le giornate, ospite della famiglia Falletti.
Nelle cantine originali del castello troviamo ora la Cantina Regionale del Barolo. Luogo da visitare assolutamente, specialmente a chi piace assaggiare del buon vino. Consegnano 3 assaggi di Barolo vendemmiati in zone differenti e con differente terreno. È possibile assaggiare anche il Barolo Chinato oltre alla vendita di bottiglie raffinatissime (naturalmente e rigorosamente Barolo).
Arriviamo poi al Castello di Grinzane Cavour.
Questo castello del 1200 venne poi, nel 1832, amministrato da Camillo Benso di Cavour, che vi soggiornò dal 1832 al 1849, prima, quindi, che diventasse Ministro. Si possono visitare sia la sua stanza che le sale che custodiscono arredamenti d'epoca. In una di queste sale si svolge ogni anno una delle più importanti aste del Tartufo Bianco di Alba, venduto in tutto il mondo.
Anche qui si possono degustare alcuni dei vini più buoni tra cui Barolo, Nebbiolo, Barbaresco.
Finita la prima giornata, iniziamo la seconda visitando il castello di
Serralunga d'Alba.
Paesello caratteristico, dove in alcune giornate estive si possono ammirare giocattoli e giochi antichi per tutte le vie del paese con bambini che corrono e giocano.
Questo imponente castello del 1340 circa, fu di proprietà della famiglia Falletti che si trasferì successivamente nel Castello di Barolo.
Aveva una funzione di controllo del territorio e delle attività produttive locali. È una vera e propria roccaforte medioevale, il castello, infatti, possedeva moltissimi meccanismi di difesa, ad esempio due cancelli in ferro; nel caso fossero riusciti a superare il primo cancello ci si ritrovava in una piccolissima stanzetta senza tetto bloccati da entrambi i cancelli e dall'alto venivano scagliate pietre e acqua bollente. Se fossero riusciti a superare anche il secondo cancello le scale per arrivare al primo piano (quello abitativo) erano molto strette per cui una sola persona alla volta riusciva a passare e i gradini erano appositamente deformati, ma tante altre tecniche sono state utilizzate in questo castello per la difesa come botole segrete e altro.
Tutti questi castelli fanno parte del circuito
Castelli Aperti che comprende, oltre ai castelli, anche forti, musei, giardini palazzi e ville compresi tra i comuni di Cuneo, Asti e Alessndria. ;)
